Sono nato il 27 gennaio del 1980.
Insieme a una matita.
Il mio sogno più grande era diventare un grande artista, un inventore, un archimede. Non concepivo l'idea che, se c'era già stato un Leonardo Da Vinci, non potesse essercene un'altro. Forse peccavo un po' di superbia...
In realtà è successo che un giorno quella matita si è rotta, e non l'ho ripresa più in mano. Travolto dalle "nuove tecnologie", ho cercato di ritrovarci dentro quel gusto, quella sensibilità, quella passione per "il bello" che, credo, soltanto chi ha preso una matita in mano e ha tracciato una linea nella speranza che quella linea divenisse una storia, possa capire.
Nel 2004 mi sono laureato all' ISIA di Firenze, con una tesi su un laboratorio per spazi e giochi per l'infanzia, CareToys, in collaborazione con la fondazione dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, laboratorio a tutt'oggi attivo.
Circa un anno dopo, insieme a un gruppo di pazzi come me, decido di fondare Extraneo, un collettivo che agisce "trasversalmente" nel campo della comunicazione e del design. In realtà Extraneo era già un sogno coltivato da tempo, la speranza di creare qualcosa di diverso e che agisse secondo linguaggi di comunicazione non consoni e innovativi. Extraneo, al dilà del di quello che è stato e che potrà mai divenire, mi ha comunque regalato la consapevolezza di chi sono adesso, di che cosa voglio essere e cosa ancora più importante, di cosa o chi non voglio diventare.
Per quanto riguarda più specificamente la mia professione, attualmente mi occupo di graphic design, web design, illustrazione e occasionalmente di product design.
Ho insegnato per diversi anni in una scuola di informatica,
ho tenuto un corso di spazi per l'infanzia presso l'Istituto Superiore Elsa Morante e ho fatto tutoraggio presso l'università di design di Calenzano.